Sentiero CAI 978 – Case Nest (Agriturismo Pian dei Tass) – Ric.Bitter – Villa Emma Val Prescudin
Sentiero CAI 978
Gruppo montuoso: Col Nudo
Difficoltà: E
Segnaletica: buona
Condizioni tracciato: buone/ottime
Lunghezza: 8 km
Dislivello in salita con partenza da:
Case Nest 800 m
Val Prescudin (Arcola) 850 m
Variante anello monti Angelo e Laura 900 m
Flora: in prevalenza faggio, abete rosso e tasso.
Note: sentiero dalle difficoltà contenute, molto panoramico; per il percorso completo dalle Case Nest ad Arcola, onde evitare un lungo tratto di strada asfaltata, si consiglia di utilizzare due auto. Valide alternative, fermarsi alla Forca dei Sass e ritorno per la stessa via, o molto interessante, l’anello che include i monti Angelo e Laura, partendo da Case Nest.
Relazione:
(Partenza del sentiero 978, Agriturismo Pian dei Tass)
Risalita la val Pentina tramite comoda rotabile asfaltata, attraversiamo il ponte sull’omonimo torrente in corrispondenza della segnaletica per l’agriturismo Pian dei Tass (500 m); un breve tratto di strada sterrata, e troviamo una piazzuola dove poter parcheggiare l’auto.
Raggiunta la vasta radura ove è ubicato l’agriturismo, individuiamo facilmente a lato di quest’ultimo l’inizio del sentiero CAI 978, ben segnalato con tabelle in legno.
Il sentiero inizia a rimontare sul lato sinistro un costone, prima erboso, successivamente all’aumentare della pendenza, sempre più roccioso. Il tracciato, a parte una prima parte incerta con qualche scorciatoia, è sempre ben marcato con percorso obbligato e ben segnalato. A metri 730 (30’) c’è la possibilità di dissetarsi ad una fontanella potabile (segnalata, tabella in legno) , da qui già si inizia a godere del panorama sulla val Pentina e sui monti circostanti.
Il sentiero continua a rimontare il costone fino ad arrivarne alla sommità; si prosegue ora per lungo tratto in cresta, tra la val del Fien e la val di Frassin.
Raggiunta quota 1000 metri circa, si entra in una fittissima faggeta, e ora con pendenza moderata, e lunghi tratti in falsopiano raggiungiamo prima il Belvedere (1060 m, tabella in legno, panorama su Barcis) e in circa altri 30 minuti il ricovero Bitter (1139 m); la bella costruzione è affidata alle cure degli amici del Gruppo Montagna Fiume Veneto (GMFV).
Si prosegue nel bosco di faggio ed in breve la pendenza diventa sostenuta, il sentiero diventa scivoloso e la traccia a volte svanisce, diventano essenziali i peraltro molto visibili e numerosi segni bianco/rossi sugli alberi.
Lasciamo alla nostra destra il sentiero che conduce ai monti Laura e Angelo e proseguiamo fino ad uscire improvvisamente dal bosco e a trovarci sull’ultimo tratto di cresta in corrispondenza del punto più elevato del percorso (1200 m). Vale la pena soffermarsi per ammirare l’ampio panorama sul lago di Barcis e i monti circostanti (Ressetum, Raut, Crep Nudo, Messer, ecc.).
Si scende ora per un colatoio erboso ed attraversando un bosco si raggiunge la Forca dei Sass (1185 m, 3h 15’). Da qui, con pendenza regolare, passando sotto il fianco sinistro della Croda Piera (1051 m), si arriva in prossimità del bivio con il sentiero cai 978/a (950 m, 4h 30’), che porta al bivacco Pastour (1617 m).
Il sentiero cai 978 prosegue a destra lungo la val del Tasseit, ed in breve confluisce sulla pista forestale che porta al palazzo Prescudin (villa Emma, 640 m, 5h 15’). Nel cuore della val Prescudin, tra faggi, abeti rossi e tassi (alcuni secolari), proseguiamo fino a raggiungere la fine della pista forestale nei pressi di Arcola (Barcis, 428 m, 6h 30’).
Sorgente potabile, 730 m
Panorama sulla Val Pentina
Ricovero Bitter, 1139 m
panorama sul lago di Barcis, 1200 m
…infine le numerose farfalle incontrate sul sentiero 978
Relazione e fotografie di Luca Durì.
A cura di Silvestro Marcuzzi