Author Archives: Giorgio

GeoResQ

GeoResQ il servizio di geolocalizzazione – mercoledì 7 giugno

Tags :

GeoResQ è un servizio di geolocalizzazione e d’inoltro delle richieste di soccorso dedicato a tutti i frequentatori della montagna.

Il servizio, gestito dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e promosso dal Club Alpino Italiano, consente di determinare la propria posizione geografica, di effettuare il tracciamento in tempo reale delle proprie escursioni, l’archiviazione dei percorsi sul portale dedicato e in caso di necessità, l’inoltro delle richieste di soccorso attraverso la centrale operativa GeoResQ.
GeoResQLa centrale, attiva 24 ore su 24, smista le chiamate di soccorso collegandosi con i servizi regionali del Soccorso Alpino e del 112. Il tutto è possibile attraverso una semplice APP da installare sul proprio smartphone dotato di GPS e un sistema operativo Android, iOS Apple o Windows Phone.
Dal primo gennaio 2017, il servizio è fornito gratuitamente a tutti i soci CAI in regola con il tesseramento annuale.
Pertanto, assieme al Corpo del Soccorso Alpino regionale, la Sezione del CAI di Cervignano del Friuli organizza una serata in cui gli operatori del Soccorso Alpino illustreranno le modalità d’installazione della APP e tutte le funzionalità del sistema e del servizio.
L’appuntamento è fissato per mercoledì 7 giugno, alle ore 20.45 presso la sede CAI di Cervignano del Friuli in via Garibaldi 18.

L’ingresso è libero a chiunque.


Mercoledì 7 giugno 2017 – Monte TOC (1921 m)

Tags :

Il Monte Toc è divenuto tristemente famoso per il disastro del Vajont: il 9 ottobre 1963 una colossale frana cadde dai fianchi dirupati del monte nel lago artificiale sottostante, straripando oltre la diga del Vajont, distruggendo diverse frazioni di Erto e Casso e Longarone e provocando 1910 morti.

L’origine del toponimo proviene dalla parlata locale: la radice “Toc” in lingua friulana indica qualcosa di “guasto”, “avariato”, “sfatto”, condividendo lo stesso etimo dell’aggettivo “Patoc”. Probabilmente pertanto venne così chiamato per la sua nota franosità, poiché tutto il versante sovrastante era di natura calanchiva.
Giunti nei pressi della diga del Vajont si prende, a sinistra, la strada con indicazione “Pineda” costruita sulla grande frana del monte Toc. Alla prima curva si parcheggia e, quindi, si prende la stradina sterrata che inizia sulla destra con segnavia CAI 907. Al primo bivio si segue il ramo di sinistra che subito si trasforma in sentiero inoltrandosi nel bosco fino ad affacciarsi su un costone con vista sulla valle del Piave e Longarone. Da qui il sentiero si impenna bruscamente rimontando le pendici del monte Ranz salendo lungo una diagonale che percorre il lato occidentale dell’immane frane che rovinò sul lago del Vajont per uscire, poi, dal basco a quota 1400 m ove si apre un vasto panorama sui monti circostanti. Da qui la salita riprende molto ripida fino a giungere al ricovero Casera Vasei. Alla Casera il sentiero CAI 907 ha termine ed inizia, per la cima, una traccia di sentiero segnalato da ometti. Si risale quindi una ripida valletta che separa il Monte Toc dalla Cima Mora fino ad un grosso masso ove è posta una segnalazione per la Cima Mora. Da qui si piega a destra su traccia molto ripida fino ad un gradino roccioso, superato il quale si guadagna la dorsale del monte che su prati parzialmente coperti da moghi conduce prima all’anticima e poi alla cima del Monte Toc. Per la discesa si segue il medesimo itinerario.
Carta Tabacco: 021
Difficoltà: EE
Dislivello: 1100 m
Tempo del percorso:
– salita 4 ore
– discesa 2,30 ore
Altitudine min: 820 m
Altitudine max: 1921 m

Coordinatori: Ferdinando Castellan 340 6680515 e Livio Sverzut 328 3617576


Mercoledì 17 maggio 2017 – Monte BOTTAI (1526 m)

Tags :

Il Monte Bottai è una poco marcata elevazione compresa lungo la dorsale che unisce il Monte Piciat al Monte Piombada, poco a nord di Verzegnis.

Salendo il tratto di strada da Verzegnis a Sella Chianzutan, in prossimità degli Stavoli Loida, a quota 808 m, si incontra, sulla sinistra, una strada forestale con indicazione “AVRINT”.
Parcheggiate le auto imbocchiamo la forestale che, con pendenza moderata, sale verso la Malga Avrint. Poco prima di raggiungere la malga si incontra il sentiero CAI 811 che salendo da sella Chianzutan raggiunge La Forca poco sotto la cima del Monte Bottai. Si prosegue quindi per la forestale, che ora porta il numero 811, fin dove si esaurisce in corrispondenza del panoramico ripiano di Malga Avrint.
Il sentiero continua dietro la casera salendo ad ampie svolte fino a quota 1230 m dove, in corrispondenza di una parete rocciosa si piega bruscamente a destra. Dopo aver compiuto una larga ansa il sentiero si orienta nuovamente verso sinistra fino a raggiungere un ripiano che ospita dei muretti a secco e quindi, attraversando il versante settentrionale del monte con qualche saliscendi, si esce sul crinale orientale del monte. Abbandonato definitivamente il sentiero, che ora scende verso La Forca, si piega a destra per risalire il crinale sbucando, poco dopo, sull’erbosa vetta del Monte Bottai.
Per la discesa si segue una traccia di sentiero che scende direttamente al pianoro sottostante dove si incontra il sentiero di salita e, con questo, si scende alla Malga Avrint e, per la forestale, alla macchina.

Carta Tabacco: 013
Difficoltà : E
Dislivello : m. 800
Tempo del percorso : salita ore 3 discesa ore 2
Altitudine min : 808 m
Lunghezza: 8 km
Altitudine max : 1526 m
Coordinatori : Graziano Fregonese 346 6853375 e Livio Sverzut 328 3617576


Calendario articoli pubblicati

Dicembre 2024
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031  

Calendario eventi

Dicembre 2024
LMMGVSD
       1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31      
« Nov   Gen »

Informazioni contatto

0431 364288

info@caicervignano.it

Ogni giovedì dalle ore 21.00 alle 22:30

Via Garibaldi, 18 - 33052 CERVIGNANO DEL FRIULI (UD)