Author Archives: Giorgio

Titolo locandina Escursionismo base

Tecniche di escursionismo base 2016

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Lezioni teoriche

Mercoledì 15 giugno
Mercoledí 22 giugno

Locandina Escursionismo base 2016Argomenti trattati:

  • Presentazione della serata
  • Definizione di escursionismo/scala delle difficoltà’
  • Segnaletica e sentieristica
  • Cenni di meteorologia
  • Cenni di cartografia/orientamento
  • Zaino, scarponi, attrezzatura
  • Preparazione fisica

… e infine:

  • come difendersi dalle ZECCHE!

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Lezioni Pratiche

Domenica 19 giugno
Domenca 26 giugno

Escursioni in ambiente montano
domenica 19: Passo Volaia
domenica 26: meta da definire
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Relatori:
EUGENIO PONTEL – A.A.G. (Accompagnatore Alpinismo Giovanile)
CRISTIAN BOEMO – A.S.E. (Accompagnatore Sezionale Escursionismo)

Le lezioni teoriche si svolgeranno dalle 20.45 alle 22.15 presso la sede sociale

Gli incontri sono aperti a tutti i soci CAI o a chi volesse diventarlo
Quota di partecipazione: euro 40 – incluso omaggio utile per le escursioni

Iscrizione e versamento quota entro giovedí 9 giugno
Numero minimo partecipanti: 6


Panorama dal Monte Terzo

Domenica 22 maggio 2016 – Monte TERZO (2034 m)

Alta Valle del But

La programmazione delle escursioni 2016 prevedeva per questa data l’Anello di f.lla CUEL TAROND (1825 m), ma a causa dell’inagibilità del sentiero, per motivi di sicurezza, la Sezione ha proposto in alternativa il Monte Terzo.

Superata Paluzza si devia a sinistra per Cleulis, si prosegue lungo una stretta e ripida stradina che sale in direzione della Malga Lavareit, dopo 3 km si raggiunge gli stavoli Frochies (1120 m) dove si parcheggia (pochi posti).
Da uno stavolo diroccato si segue il segnavia CAI 155 percorrendo un bosco di faggio e abete rosso, si oltrepassa la pista forestale per Malga Lavareit e si continua a salire fino a superare un cancello metallico che immette nei pascoli di Malga Tierz Bassa.
Superata la casera (1523 m) si sale diretti verso il bosco dove ha inizio una mulattiera che taglia in diagonale il pendio in direzione nord-ovest tra pascoli abbandonati punteggiati da ontani e piccoli larici. Raggiunti i resti di Malga Tierz Alta (1675 m) si prosegue al centro del vallone lungo un pendio sempre più ripido in direzione della forcella posta tra il Cimone di Crasulina e il Monte Terzo (presenza di nevai residui).
Giunti alla Forca di Tierz (1885 m) il panorama si apre in direzione del gruppo del Monte Coglians – Chianevate e del solitario vallone del rio Chiaula; dalla forcella si prende a destra una mulattiera che sale il pendio erboso fino alla cima del Monte Terzo (2034 m), presenza di croce di vetta e resti di fortificazioni. Dalla vetta il panorama è notevole verso la dorsale del passo di Monte Croce Carnico, il Monte Paularo e il lontano Montasio.
Ritornati alla forcella si rientra per il medesimo itinerario di salita.
Tempo totale ore 5,30.
Difficoltà escursione: E
Carta escurs. Tabacco n. 09
Dislivello: m. 950

Coordinatori: Stefano Viotto 340 6790399, Ciro Cargnelli 338 3821476

 

 


piccolo-belepeit

17 aprile 2016 – Piccolo Belepeit 1170 m

Piccolo Belepeit 1170 m

Sulla strada che dal ponte Peraria porta a Roveredo, si parcheggia l’auto vicino al ponte sul Rio Simon (346 m).

Rientrati sulla stessa via per un centinaio di metri, si imbocca sulla sinistra una strada bianca che in breve si trasforma in sentiero (CAI 425a) e con un lungo zigzagare nella rada pineta risale l’erto costone. Superati i ruderi degli stavoli Sterpeit, si perviene alla larga forca di Polizza di Là.

Il sentiero per il Piccolo Belepeit si imbocca alle spalle dei ruderi del primo stavolo che incontreremo. Si guadagna quota in fretta, attraversando alti sulla forra del rio Simon e incontrando una bella radura. Terminato questo tratto ci si trova ad aggirare la sommità franosa dell’incassato e orrido alveo del Riu di Cueste Spiçade, ben visibile anche dalla statale Pontebbana. Ancora un tratto di traverso all’altezza delle Cjalcinis ed al termine di una breve discesa siamo allo stavolo Belepeit, con alle spalle l’imponente paretone roccioso della cima.

Per raggiungere la sommità, ripassiamo a ritroso per le Cjalcinis, e pieghiamo a sinistra lungo una traccia che con una serpentina fra i pini risale l’erto costone. Si attraversa brevemente sulla sinistra trovando una piccola radura e quindi un successivo ripiano che si percorre in obliquo sulla sinistra per poi puntare a vista verso il punto più alto (Piccolo Belepeit o Belepeit Padovan 1170 m).

Si scende liberamente verso Nord lungo la dorsale fino ad incontrare il segnavia CAI 425, il quale a sinistra porta alla Cunturate, mentre noi proseguiremo a destra fino ai resti dello stavolo Cuestis (1140 m).

Da qui si scende in direzione sud, cercando di rintracciare il sentiero seminascosto fra le erbe, fino al greto del Rio Cuestis. Guadato il rio, si risale sul versante opposto e dopo aver incrociato un sentiero si inizia la discesa verso Polizza. Prima di raggiungere Polizza, si imbocca sulla destra il sentiero che porta ad attraversare nuovamente il Rio Cuestis nei pressi della presa dell’acquedotto per poi risalire a Polizza di Là, chiudendo l’anello per il sentiero fatto in salita.
Carta: Tabacco n°018
Dislivello: 800 m
Difficoltà: EE
Altitudine min: 346 m – Ponte sul Rio Simon
Altitudine max: 1170 m – Piccolo Belepeit
Salita: 2.30 h
Tempo totale: 5 h
Bibliografia: Tròis, F. Paolini, Edizioni La Chiusa, 2011
Coordinatori: Alessandro Filippo 339 3266319 Luca Durì 328 1027056

Foto: Alessandro Filippo


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