Alpinismo dell’Est Europeo
10 “Ottomila”
La leggenda di un alpinista straordinario
Ricerca e presentazione a cura di Christian Selleri
Una serata di alpinismo d’alta quota quella che verrà proposta lunedì 22 aprile al CAI di Cervignano. La leggenda di un alpinista dell’Est Europeo di cui si sa ben poco nonostante i suoi dieci “Ottomila”, i vari tentativi al K2, le vie impossibili, e tante cime importantissime conquistate in tutto il mondo.
Grazie alle ricerche di Christian Selleri vi parleremo di questo grande alpinista che merita tutta la nostra attenzione per una vita dedicata alla montagna e di cui non vi sveleremo il nome fino a inizio serata.
Come si sa, i maggiori protagonisti conosciuti dell’alpinismo europei ed extraeuropei sono diventati particolarmente noti perché hanno scritto la storia delle imprese in montagna. In alcuni casi sono divenuti dei veri e propri miti per i primati, per le cime conquistate, per le invernali, per aver tracciato nuove vie ma anche per le tragedie che spesso li hanno coinvolti. Contemporaneamente, come il caso proposto in questa serata, ci sono alpinisti di altrettanto valore che per il loro stile di vita, per il modo di vivere la montagna, o anche solo per l’appartenenza geografica, son quasi del tutto sconosciuti al grande pubblico.
Per esempio, quando si parla di alpinismo dell’Est Europeo, il pensiero corre sempre al mitico Jerzy Kukuczka detto Jurek, il secondo uomo a scalare tutti i 14 “Ottomila” della terra dopo Messner. Ma la Polonia, oltre a Jurek, ha sfornato un sacco di alpinisti temerari con un picco negli anni 70 e 80 e con un discreto seguito fino ai giorni nostri. Ciononostante, difficilmente si ricordano i loro nomi.
Altrettanto succede per gli alpinisti sloveni che negli anni 90 hanno scalato tutti gli “Ottomila” e nei dieci anni successivi hanno realizzato alcune delle scalate più drammatiche e futuristiche tracciando nuove vie. Tra questi Nejk Zaplotnik, in Italia non lo conosce quasi nessuno, neanche fra gli “addetti ai lavori”, ma Nejk è stato uno dei maggiori alpinisti a livello internazionale del Novecento, paragonato nientemeno che a Bonatti e a Messner.
Non mancate quindi a questa straordinaria serata di grande alpinismo in cui scoprirete un altro protagonista dell’Est che si rivelerà a dir poco sorprendente se non addirittura eroico.
Lunedì 22 aprile 2024, ore 20:45, Sede CAI, Via Garibaldi 18, Cervignano del Friuli
Christian Selleri, laureato in fisica, è insegnante di scuola media superiore. Appassionato di storia, è un esperto in genealogia con specializzazione in ricerche negli archivi italiani e stranieri. Socio e collaboratore della Sezione Isontina della Società Friulana di Archeologia, conduce ricerche, corsi e conferenze su argomenti e personaggi del territorio, nazionali e dell’Est Europeo.
INGRESSO LIBERO
Informazioni: 338 3138968 (Nevio)