Rifugio Maset e anello del Col dei Scios – Mercoledì 8 marzo 2017
Category : Archiviato , Gruppo Seniores
Il Pian del Cansiglio dove si trova il Col dei Scios, è situato a cavallo tra le provincie di Belluno, Treviso e Pordenone e si eleva rapidamente dalla pianura sottostante per oltre 1000 metri d’altitudine.
Quasi tutto il suo territorio è ricoperto da selve che prendono il nome di foresta del Cansiglio. Predomina soprattutto la faggeta, autoctona e specie non autoctone, come le aghifoglie (soprattutto abete rosso). Le particolarità climatiche della conca, inoltre, fanno sì che la distribuzione delle specie vegetali sia invertita, per cui piante tipiche degli ambienti più freddi si trovano a basse altitudini e viceversa. Di grande effetto visivo è la presenza in primavera di una estesa fioritura nemorale di Anemone, sotto la faggeta.
Sul Pian del Cansiglio sopravvive una minuscola isola linguistica cimbra. Essi raggiunsero per la prima volta il bosco nel 1707, prosperando grazie alle loro abilità di scatoleri (costruttori di scatole generalmente in legno di faggio).
Nel 1404, Il Cansiglio passò con Belluno alla Serenissima. Nel 1548 la Repubblica di Venezia vi insediò un Capitano Forestale che controllasse attentamente lo sfruttamento delle risorse boschive, utili soprattutto alla realizzazione di remi. A testimonianza dell’enorme importanza della zona boschiva per la Serenissima: di ogni albero veniva annotata l’età e la previsione di taglio; erano previste pene severe per i trasgressori; inoltre, era legislativamente statuito che la figlia del guardaboschi del Cansiglio, pur non appartenendo alla nobiltà, potesse maritarsi con l’aristocrazia veneziana.
Giunti a Passo La Crosetta, provenendo da Caneva, e lasciata l’auto, si imbocca il sentiero CAI 991 che si inoltra nella foresta e in circa ore 1,30 di cammino senza grossa pendenza arriva nei pressi del cosidetto rifugio Maset attualmente ad uso privato. Al bivio che si incontra pochi minuti prima del rifugio si svolta a sinistra, seguendo sempre lo stesso sentiero che con una serie di leggeri saliscendi ci fa aggirare il Col Dei Scios. Al bivio successivo si lascia il sentiero 991 per seguire, in leggera discesa, la strada forestale con segnavia CAI 981 fin ad un successivo bivio dove seguendo la forestale di destra ci conduce al già citato rifugio Maset chiudendo così un primo anello. Dal rifugio quindi si segue la strada forestale che lo collega a La Crosetta a completare un secondo anello.
Carta Tabacco: 012
Dislivello: 400 m
Difficoltà: F-EAI
Altitudine min: 1118 m
Altitudine max: 1359 m
Tempo totale: ore 4,30
Trasporto: mezzi propri
Coordinatori: Livio Sverzut 328 3617576 e Lucio Tolloi 335 1341217