Domenica 13 ottobre 2019 – Due Pizzi (2046 m) e bivacco Bernardinis – Val Dogna
Category : Archiviato , Le nostre escursioni
CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Cervignano del Friuli “Giusto Gervasutti” |
Gruppo: | Ο – Alpinismo Giovanile | ⊗ – Escursionismo | Ο – Escursionismo Seniores |
Capo escursione: |
Stefano Viotto |
||
Contatti: |
340 6790 399 |
||
Grado di difficoltà: | EEA | Per escursionisti esperti, con attrezzatura | |
Tempi: |
salita 3:30 ore – discesa 2:30 ore. |
||
Dislivello: | Salita 950 m | Discesa: 950 m | |
Itinerario: |
Escursione dal Pian dei Spadovai in Val Dogna, al bivacco Bernardinis, fino alla cima Due Pizzi – Alpi Giulie – tra resti di fortificazioni, galleria di guerra e cengia artificiale |
||
Cartografia: | Tabacco 1:25000 foglio 019 | ||
Sentieri CAI: | 648 | ||
Interesse: |
Paesaggistico e storico: prima linea della Grande Guerra. |
||
Equipaggiamento / attrezzatura |
imbrago, set di ferrata omologato, casco e lampada frontale. |
||
Pranzo: | Al sacco | ||
Luogo e ora di partenza: | Ritrovo: Cervignano del Friuli sede CAI, via Garibaldi, 18, ore 6:30. Partenza ore 6:45 | ||
Luogo e ora di arrivo: | Cervignano del Friuli sede CAI, via Garibaldi, 18, ore 18:00 circa | ||
Mezzo: | Auto propria | ||
Allegati: | |||
Note: | Sarà ad insindacabile giudizio degli Accompagnatori e/o capi escursione responsabili ogni variazione di itinerario e/o programma, in funzione delle condizioni atmosferiche, del percorso e della preparazione del gruppo. L’iscrizione all’escursione è un atto volontario che ognuno deve compiere responsabilmente. Il partecipante deve essere consapevole che l’escursione, pur se guidata da accompagnatori e/o capi-escursione di provata esperienza pratica, presenta le difficoltà illustrate nella presente relazione; pertanto è tenuto a verificare da sé il proprio effettivo grado di preparazione a garanzia della personale incolumità. La responsabilità personale del partecipante perdura per l’intera escursione e non viene meno neppure nel caso in cui l’accompagnatore e/o capo escursione non abbia esercitato la facoltà di esclusione. |
Relazione:
La salita alla cima DUE PIZZI (2046 m) dal Pian dei Spadovai in Val Dogna percorre un tratto del sentiero Battaglione Gemona, recentemente sistemato; si tratta della prima linea del fronte della Grande Guerra, dove l’Esercito Italiano realizzò trincee, postazioni per mitragliatrici, una galleria attraverso la cima Vildiver ed una lunga cengia artificiale a mezza altezza sulla parete sud della cima ovest dei Due Pizzi .
PERCORSO
Usciti dall’autostrada a Carnia si procede lungo la strada statale fino al paese di Dogna, dal quale si risale la carrabile della Val Dogna fino a poco oltre il Pian dei Spadovai dove si parcheggia nei pressi di un ponticello (1268 m).
Il sentiero inizia rimontando subito con pendenza marcata un pendio scosceso per poi attraversare un impluvio su terreno friabile e proseguire attraverso una macchia boscata di mughi e pini.
Superato un canalone si attraversa un bosco di faggi fino a all’incrocio con il segnavia CAI 649 (1749 m) dove si volge a sinistra. Perdendo leggermente quota, si segue un traverso sotto la parete, caratterizzato dalla presenza di fine detrito e da alcuni tratti attrezzati con cavo che agevolano il passaggio sui punti esposti.
Al termine del traverso riprende la salita con una lunga serie di tornanti fino a raggiungere la Forchia di Cjanalot (1830 m). Nei pressi della forcella si possono notare fortificazioni scavate nella roccia e i resti di un piccolo osservatorio affacciato sulla Valcanale. Dalla forcella si prosegue verso sinistra superando, con una serie di tornantini, uno spallone ricoperto di mughi. La successiva diagonale, su terreno più aperto, conduce in breve al ricovero Bernardinis (1907 m), ricavato dai resti di una vecchia costruzione di guerra.
Dal ricovero si risale il pendio soprastante attraverso il quale si accede alla cima Vildiver, cima orientale del Due Pizzi. Ritornati brevemente sui propri passi e indossato l’imbrago e il kit da ferrata, si prosegue contornando la cima fino a raggiungere il versante settentrionale del monte, dove si trovano alcune trincee e resti di ricoveri.
Qui si apre l’ingresso di una galleria (targa commemorativa) che trafora la montagna per circa sessanta metri sbucando su un breve tratto di sentiero in discesa in cui occorre prestare attenzione per i passaggi su roccia non protetti e per la presenza di detriti
Siamo in vista dell’esposta cengia attrezzata, realizzata dalle truppe italiane sul versante sud della parete che, con andamento molto esposto aggira la cima ovest fino a raggiungere il bivio con il sentiero che in breve sale in cima al Due Pizzi (2046 m).
Il ritorno avviene per il medesimo percorso di salita.
Iscrizioni: presso la sede CAI il giovedi dalle ore 21 – tel. 0431 30283
CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di Cervignano del Friuli “Giusto Gervasutti”
Via Garibaldi, 18 – 33052 Cervignano del Friuli (UD)
Tel. 0431 30283
info@caicervignano.it – www.caicervignano.it