Domenica 9 luglio 2017 Monte Peralba 2694 m – spallone ovest
Category : Archiviato , Le nostre escursioni
Il Monte Peralba (La Peralbe in furlan e Hochweisstein in tedesco) è una montagna delle Alpi Carniche alta 2694 m, seconda sola al gruppo del monte Coglians.
Accesso: da Cima Sappada si segue interamente la strada per le Sorgenti del Piave fino a raggiungere l’omonimo rifugio dove si parcheggia la macchina.
Salita: dal rifugio si segue nel bosco il sentiero in direzione nord/ovest, passando alla base della parete sud del monte Peralba. Man mano che si procede la vegetazione si abbassa fino lasciar spazio alla roccia calcarea che caratterizzerà l’ascensione fino alla nostra meta. Circa al limite della vegetazione il sentiero svolta a destra immettendoci così sulla dorsale occidentale del monte Peralba. La traccia, che scopre tra ghiaie, salti e pareti verticali la via più semplice, segue lo spallone puntando direttamente alla cima. Alcuni passaggi leggermente esposti, ma non impegnativi, caratterizzano la nostra salita fino alla vetta.
Discesa: avviene lungo la via normale sul versante settentrionale della montagna. Alcuni cavi aiutano il passo in un primo canalino e con ancora un paio di passaggi leggermente più verticali si giunge ai prati basali. Da qui per sentiero, passando per il rifugio Calvi, si raggiunge facilmente il punto di partenza.
Giovedì 6 luglio illustrazione dell’itinerario in sede.
DISLIVELLO: 870 m
DIFFICOLTA’: EE
TEMPO PERCORSO: 3h in salita e 2h 30‘ in discesa
COORDINATORI: Cristian Boemo 348 7693599 e Carlo Vrech 335 1858723
SICUREZZA
L’iscrizione all’escursione è un atto volontario che ognuno deve compiere responsabilmente. Il partecipante deve essere consapevole che l’escursione, pur se guidata da accompagnatori di provata esperienza pratica, presenta le difficoltà illustrate nella presente relazione; pertanto, è tenuto a verificare da sé il proprio effettivo grado di preparazione a garanzia della personale incolumità. La responsabilità personale del partecipante perdura per l’intera escursione e non viene meno neppure nel caso in cui l’accompagnatore non viene meno neppure nel caso in cui l’accompagnatore non abbia esercitato la facoltà di esclusione.